Ha iniziato con i macellai, alimentari e piccoli supermercati; il successo di questa iniziativa e l’aumento della clientela lo porta ad aprire con sua moglie Graziella nel 1980 il primo laboratorio artigianale.

Il nome dell’azienda Porchetta Marchigiana si riferisce alla ricetta originale della Porchetta del territorio, poiché i due ingredienti che la contraddistinguono sono il finocchietto selvatico e il rosmarino fresco, tipici della nostra zona. 

Signoracci pensò ad un prodotto per tutti, bambini ed adulti, selezionando un maiale leggero, senza l’aggiunta di conservanti, ma utilizzando solo ingredienti 100% naturali.

La cottura lenta e in griglie permise di avere un prodotto magro, morbido e altamente digeribile. 

Fu’ subito un successo enorme, che conquistò le più importanti catene di supermercati, distributori, gastronomie e salumerie. 

Il laboratorio che all’inizio sembrava grande diventò piccolo, nel 2012 Signoracci e i suoi tre figli, Luca, Marco e Michela, costruirono un nuovo impianto di 2000 mq, da piccola azienda diventò un’industria, mantenendo sempre l’artigianalità nella preparazione dei prodotti.

Signoracci in questi 40 anni viene considerato un brand che identifica prodotti di qualità e sicurezza alimentare.